Ecco concepirai un figlio e lo chiamerai Gesù
Se c’è un aspetto che prima degli altri possiamo notare della scena dell’Annunciazione, è lo sconcerto, la paura viva e tutta umana che coglie impreparata l’adolescente Maria alla vista dell’arcangelo Gabriele, all’ascoltare la sua Parola.
Viene pronunciata la prima ode alla Madonna, la prima “Ave Maria”.
La reazione viene tradizionalmente descritta secondo quest’ordine di stati d’animo in evoluzione: conturbatione, cogitatione, interrogatione, humiliatione, meritatione.
Allo smarrimento e timore iniziali, segno di profonda umiltà, segue, nonostante la giovane età, una riflessione sapiente che porta a una piena e convinta accoglienza della volontà del Signore. La donna più amata del mondo ascolta l’Annuncio, lo fa proprio e apre una nuova Via. Attraverso la sua scelta si rinnova la speranza per tutta l’umanità.
La donna più amata del mondo ascolta l’Annuncio, lo fa proprio e apre una nuova Via. Attraverso la sua scelta si rinnova la speranza per tutta l’umanità.
LA NOSTRA PREGHIERA
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, ma liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.